Dalla strategia social mediale di Matteo Salvini all’incidenza delle emozioni nella comunicazione della Chiesa cattolica, dal dialogo cinematografico alla lingua dei segni: questi alcuni dei temi che saranno toccati durante i lavori del Congresso, a Sa Duchessa dal 23 al 25 gennaio. Alla Facoltà di Studi umanistici una settantina di relatori di livello internazionale

Cagliari, 18 gennaio 2019 – Dalla strategia social mediale di Matteo Salvini all’incidenza delle emozioni nella comunicazione della Chiesa cattolica, dal dialogo cinematografico alla lingua dei segni: sono soltanto alcuni degli argomenti che saranno discussi al XXV Congresso annuale della Società di Filosofia del Linguaggio, fondata fra gli altri da Tullio De Mauro e Umberto Eco, e attualmente presieduta da Francesca Piazza.

Il Congresso nazionale, dedicato al tema “Linguaggio ed emozioni” si svolgerà dall’introduzione fissata per le 10 di mercoledì 23 nell’Aula Magna Capitini fino a venerdì 25 gennaio negli spazi del Campus di Sa Duchessa (via Is Mirrionis, Cagliari) con la presenza di circa 70 relatori di profilo internazionale, fra cui Nicholas Harkness dell’Università di Harvard e Zoltan Kovecses dell’Università di Budapest, e si avvarrà del supporto dei Dipartimenti di Lingue, Letterature, Beni culturali e di Pedagogia, Psicologia, Filosofia dell’Ateneo del capoluogo sardo.

Il convegno – che sarà preceduto da un seminario in programma martedì 22 gennaio – toccherà temi di grande rilevanza e attualità relativi alla semiotica, alla comunicazione, alla filosofia e alle scienze cognitive. Numerose sessioni saranno fra l’altro dedicate all’analisi del linguaggio sui social e in politica. Fanno parte del comitato organizzatore diversi docenti dei Dipartimenti di Lingue, Letterature, Beni Culturali e di Pedagogia, psicologia, filosofia, con i rispettivi direttori.

La partecipazione ai lavori è libera per tutti i docenti e gli studenti dell’ateneo.